Una lettera di richiamo da parte della Rai per aver alzato i toni. Sono questi i motivi che avrebbero portato l’azienda di Piazza Mazzini a redarguire la conduttrice.
Adriana Volpe sarebbe, di nuovo, nell’occhio del ciclone. Questa volta la conduttrice avrebbe ricevuto una lettera di richiamo proprio dalla Rai. Dopo la diatriba, quasi infinita, con il collega Giancarlo Magalli, sembra proprio che per l’ex conduttrice de I fatti vostri ci sia un altro grattacapo. Il tutto sarebbe sorto dopo la cancellazione, dal palinsesto Rai, del programma Mezzogiorno in famiglia. La Volpe non avrebbe accolto di buon grado la decisione aziendale e così ha alzato la voce con il neo direttore Carlo Freccero. Il tutto è terminato, come ha raccontato lei stessa, con una lettera di richiamo da parte dell’azienda.
Adriana Volpe e la lettera di richiamo
In questi ultimi tempi sembra proprio che Adriana Volpe abbia perso la serenità a livello lavorativo. Dopo la battaglia, a tratti estenuante, con l’ex collega Giancarlo Magalli, la Volpe si è vista cancellare anche il programma Mezzogiorno in famiglia. Come lei stessa ha raccontato in un’intervista, rilasciata al settimanale Chi diretto da Alfonso Signorini, del suo momento no a livello professionale:
“La cosa che più mi ha ferita è che quando ho provato a denunciare quello che stava accadendo, come risposta ho ricevuto una lettera di richiamo, con invito ad abbassare i toni e a evitare di parlare con la stampa. Se quest’anno non dovessi più lavorare, che messaggio darà la Rai ai suoi dipendenti e all’opinione pubblica?”
Adriana Volpe e la lite con Magalli
Come sono i rapporti tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli? Se vi state facendo questa domanda, beh sappiate che tra i due ancora non è tornato il sereno. Anzi ormai sembra che siano proprio ai ferri corti:
“Per quasi due anni mi ha dato della millantatrice, raccontando in giro che non lo avevo mai querelato. Ha perseverato a denigrarmi non appena ha potuto. Basti pensare a quando, ospite da Massimo Giletti su La 7, riferendosi a me ha detto: ‘Non parlo con le bestie’ [..] Guardando la mia storia si capisce perfettamente che, se denunci, si corre il rischio di essere allontanati e infine lasciati a casa”.